Finalmente ho rotto il ghiaccio. E' arrivato il battesimo per una gara ufficiale lunga e devo dire che ho confermato le mie aspettative. Sono riuscito a stare sotto il limite dell'1.40 che era il mio obiettivo. Sono sicuramente stato più veloce a percorrere i 21,097 Km della mezza che scriverne le impressioni sul blog.
Cronaca: Mi ritrovo alle 7.30 di mattina con gli altri 2 Pathosi e lasciata la mia macchina, tutti e 3 ci dirigiamo verso Busto ognuno con le sue diverse aspettative: Pathò di correre una buona 10 Km (e ci riesce), Paciu di resistere e terminare la mezza correndo (e ci riesce), e io l'ho già detto prima.
Arrivati a Busto comincio a respirare l'aria della competizione.
In sequenza: Pettorale, vestizione, deposito bagagli e poi via al riscaldamento. Saluto ed incrocio volti noti (tra i quali anche il Nic mio collega in Elmec e ottimo atleta dell'Atletica San Marco, che oggi fa servizio corsa), e tutti hanno negli occhi la voglia di battersi per abbattere i propri limiti.
Arrivano le 9.30 e tutti ingabbiati dietro la line di partenza, con la speranza che il proprio GPS prenda il segnale dal satellite, ma molti (compreso me), partono senza avere la connessione, solo al secondo Km il mio Garmin si sveglia.
Alla partenza cerco di tenere un buon passo anche se mi rendo conto che non potrò tenerlo per 21 km. Comunque vado, e anche quando sembro un po' lesso, affianco o vengo affiancato da runners donne che meritano di essere seguite da vicino :P e che mi danno stimolo ad andare più forte.
A parte gli scherzi, la gara va avanti bene e resto sorpreso nel non essere ancora riuscito ad imbattermi nei miei amici della Elmec che corrono con me questa mezza (oltre che nelle pause pranzo). Arrivo bene allo stadio per il passaggio dei 10 Km e non mi sembra vero di andare ancora e non soffrire.
All'undicesimo Km il mio collega Yari mi passa (cavoli deve essere partito bello dietro per passarmi solo all'unidicesimo Km) chiedendomi di seguirlo, ma non me la sento e lo vedo allontanarsi all'orizzonte.
Piano piano però comincia ad annidarsi un po' di stanchezza e comincio ad essere sfilato da un po' di corridori che hanno risparmiato gambe e fiato nei primi 10Km, però bene o male reggo un ritmo che sta sui 4.40.
Il crollo è però dietro l'angolo ed infatti verso il 18º Km la mia testa va in crisi, non vedo l'ora di vedere uno dopo l'altro in una rapida sequenza anche i cartelli 19-20-21, ma così non è. Il tempo al Km si alza leggermente ma sto sempre sotto i 5'. Tengo duro ma le gambe lo sono ancora di più, e girano sensibilmente più piano rispetto ai primi Km. Al 19/20º Km sono quasi piantato e vedo corridori che agilmente mi superano, tra questi anche il Vito (mio compaesano con il quale ho fatto la fiaccolata di S.Eusebio da Vercelli a Casciago), ma ormai il traguardo è vicino. Stringo i denti, guardo il Garmin e vedo che sono intorno a 1H e 35' di gara e allora do fondo a tutte le mie forze e tiro fuori un ultimo Km d'orgoglio che mi permette di riuscire a terminare in 1H. 39' 52", sotto l'obiettivo prefissato.(Cliccare per il dettaglio). WOW !
A giochi fatti mi rendo conto che potevo dare qualcosa in più, ma come prima mezza non posso che essere soddisfatto.
Ottima l'organizzazione (a parte la doccia fredda), e il ristoro finale. Ottimo il servizio fotografico offerto da Castagnoli, Capasso e CorsaAmica. Ottimo anche il tempo, visto che siamo riusciti a non prendere nemmeno una goccia d'acqua.
Complimenti agli altri Pathosi, e grandi anche i miei colleghi Elmec (Yari, Matteo e Fabrizio) !!
Sono contento. Ciao
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