Domenica 1 Aprile si svolgerà la 33ª edizione della Marcia del Latte, corsa valevole per il circuito del Piede d'Oro 2012.
Partenza ore 9 in località Schiranna (zona ex pista go-kart / festa dell'Unità)
Sono circa 10 km, ma belli tosti. Il tracciato è quello dello scorso anno, quindi partenza subito in salita, e poi ancora salita.... praticamente dal lago si arriva a Morosolo, passando vicino alla fattoria del Ronco.
Scollinati, ci si dirige verso le scuole elementari di Morosolo, per poi cominciare a scendere, passando dal Villaggio SOS, verso Calcinate del Pesce attraverso la via Ponti. Prima di arrivare alla vecchia chiesetta di Calcinate, dove da piccolo ho fatto anche il chierichetto :), si imbocca un breve tratto sterrato che poi porta sulla strada che fiancheggia la provinciale del lago. Si continua fino al "ponte della Mafalda", per poi girare a sinistra e dirigersi verso il cimitero di Calcinate e poi salire passando l'antica frazione di Gudo e poi arrivare a Mustonate, da dove poi si ricomincia a scendere verso la Schiranna per il volatone finale (per chi ne ha ancora).
L'anno scorso ci ho messo 45'30" arrivando intorno alla 203ª posizione, ad una media di 4'.50" /KM circa.
Quest'anno l'obiettivo è quello di scendere sotto i 45, ma visto la mia attuale condizione la vedo dura...
Però non si sa mai, visto che ormai questo è diventato uno dei miei percorsi di allenamento preferiti.
Ebbene si, la tanto attesa prima Stramilano si è conclusa con il tempo che vedete nel titolo 1h 39' 33".
Foto : PODISTI.NET
Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più... ma si sa che non sempre le ciambelle escono con il buco. Per intenderci non è che sono deluso, ma veramente puntavo a toccare 1h e 35'.. sarà per la prossima volta.
Comunque devo proprio dire che la giornata di domenica è stata veramente fantastica. Giornata primaverile, Milano chiusa al traffico, pubblico entusiasta che ti dava la carica ad ogni passaggio, organizzazione perfetta (tranne che per le "false partenze" a settori), volontari della croce rossa da elogiare per il loro impegno. Tutto questo è stata la Stramilano 2012.
La giornata inizia alle 7 con levataccia da ora legale, e per la prima volta provo la colazione degli atleti: metto sul fuoco un pentolino di acqua e poi ci butto la pasta. 10 minuti dopo, la scolo e me la mangio con gusto con olio e parmigiano (pensavo ad un rigetto del mio fisico, ed invece il mio fisico ha apprezzato moltissimo).
Ore 8.15 primo ritorvo con Pathò e ore 8.30 ritrovo con Senior, che orgoglioso ci mostra la sua nuova felpa marchiata "IPathosi" (ma il critico Pathò ha da ridire sul gufo). Arriviamo a Lampugnano e in metropolitana, manco ci fossimo dati appuntamento, troviamo in sequenza PlayBeppe e i suoi amici, e Roberto, Stefano, Roberto e Lorenzo della 7Laghi. Arriviamo al bellissimo Castello Sforzesco, ed al parco Sempione, depositiamo i bagagli e ci dedichiamo al riscaldamento insieme a Paolo ed Achille della 7Laghi. E così arriva il momento di entrare nei settori di partenza, ma arriviamo che sono già stracolmi e completamente mischiati, così chi ha il settore blu o verde si trova fianco a fianco a gente dei settori giallo, arancio o bianco, che dovrebbe stare più indietro.... vabbè...
Ecco qui un po' di foto da PODISTI.NET Non essendo riuscito a trovarne una in cui ci sono io, metto quella dei miei compagni di squadra della 7LaghiRunners
Giovanni
Roberto
Antonio
Enzo
Fabio
Stefano e Roberto
Il colpo di cannone ci fa partire, e qui arriva la parte difficile. Per il primo Km è un continuo zigzagare per cercare di superare i più lenti e soprattutto per evitare di cadere. La partenza non è infatti delle più veloci ed il primo Km lo faccio in 5'.07". Dal secondo km la strada è più libera, ed il tempo comincia ad abbassarsi, e riesco a fare un paio di Km a 4'.16" e 4'.18", poi navigo per qualche km sui 4'.30" e mi sento abbastanza bene e controllo la situazione. Decido di andare un po' più tranquillo per non entrare in crisi verso il 18esimo Km, ma forse rallento troppo e me ne accorgo quando gente che prima avevo superato, mi risucchia e mi passa (tra il Km 12 e 15). A questo punto capisco che forse è meglio rimettersi ad andare un po'più forte, ed allora cerco di spingere di più, anche se ormai la stanchezza comincia a farsi sentire, però noto che non ho le gambe dure (come alla maratonina di Busto), e senza entrare in crisi, arrivo bene nell'Arena, anche se come detto avrei preferito un tempo migliore.
Per la cronaca vince la gara l'Etiope KINTRA JACOB YARSO, secondo l'Italiano delle Fiamme Gialle LALLI ANDREA, terzo il Keniano LIMO KIPROP. Tra le donne si è imposta l'Italiana Straneo Valeria, davanti alle connazionali Incerti Anna e Mancini Marcella.
Andate sul sito TDS per la classifica completa e al sito PODISTI.NET con le foto di Roberto Mandelli e Arturo Barbieri oppure al sito di Antonio Capasso(AndòCorri)
Arrivato all'Arena, aspetto gli altri Pathosi che concludono in modo più che egregio la loro fatica, siglando dei buoni tempi (Pathò) e facendo il PB sui 21,097 mt (Senior).
Domenica si ritorna al Piede d'oro, con la "Marcia del latte", gara di casa, in quanto il percorso si rova proprio a pochi metri da dove abito. La gara è notoriamente dura, ma la conosco bene, speriamo nella condizione. Ciao